Attrezzi 🛠
In questa pagina troverai gli strumenti che utilizzo per realizzare i progetti di EJ. Sono suddivisi per colore nel seguente questo modo:
Azzurro: essenziali, senza i quali non puoi lavorare
(COMING SOON🚧) Giallo: strumenti che ti semplificano la vita, utili ma non necessari per lavorare. Più per riparare e sperimentare
(COMING SOON🚧) Arancione: strumenti adatti a chi ha già dimestichezza con le basi e vuole passare ad un livello più alto

SALDATORE
Un buon saldatore è essenziale per saldare i componenti tra loro o su pcb.
Meglio ancora una stazione saldante dove oltre al controllo della temperatura hai anche una pistola ad aria calda per saldare i componenti smd (surface mounting device), ovvero quei componenti che vengono appoggiati superficialmente al pcb anziché aver bisogno di un foro passante.
Il mio consiglio è di prendere quest'ultima, se hai la possibilità economica, altrimenti anche un semplicissimo saldatore da collegare direttamente alla corrente è comunque ottimo per cominciare. 😜
Possibilmente con una punta fine, per agevolare il lavoro nei punti più difficili.
Non indico una marca o tipo preciso per due motivi:
1 - ci sono moltissimi video su youtube riguardate quale tipo o modello è meglio o peggio di un altro. Ma oggi la maggior parte dei saldatori in commercio sono validi, quindi scegli pure quello che ti sembra più valido dalle recensioni.
2 - una buona saldatura è dovuta al 10% dal saldatore e 90% dalla mano di chi salda. A riguardo farò un articolo sulla tecnica di saldatura per aiutarti in questa pratica.

STAGNO
Partiamo dal conoscere questo materiale:
lo stagno (Sn) è un elemento chimico con numero atomico 50, noto per la sua bassa tossicità e la capacità di resistere alla corrosione. Nella sua forma pura, è un metallo argentato e lucente.
Fine della presentazione scolastica.
Passiamo alle nozioni pratiche: lo stagno più comune che si usa per saldare è una lega composta dallo stagno al 60% e da piombo al 40%. La sua temperatura di fusione è intorno ai 188° C, ma ovviamente se impostassimo il nostro saldatore a quella temperatura, lo stagno si solidificherebbe sulla punta, per via della dispersione del calore.
Quindi ti consiglio di impostare una temperatura nettamente superiore, intorno ai 390°C.
Vorrei specificare che il mio non vuole essere un diktat: è un consiglio basato sulla mia esperienza e sulle nozioni che ho letto dai manuali di nuova elettronica, e da molti hobbisti e maker in rete.
Sperimenta tu stesso e fondi pure un po' di stagno sulla punta calda del tuo saldatore a diverse temperature per osservare la difficoltà e facilità di fusione a diverse temperature.
Ricapitolando quindi:
Stagno 60% Piombo 40%
Temperatura consigliata: 390° C
Nota aggiuntiva: sebbene non si veda ad occhio nudo, al centro del filo di questa lega, è presente un altro importante composto chiamato flussante: è una sostanza chimica utilizzata nella saldatura per rimuovere ossidi e contaminanti dalla superficie dei metalli, migliorando così l'adesione e la qualità delle giunzioni saldate. Aiuta anche a prevenire l'ossidazione durante il processo di saldatura. Ed è il responsabile di quel fumetto bianco che si produce quando fondiamo lo stagno col salatore.
Per ora ti basti sapere questo, che è più che sufficiente per iniziare😉. In un prossimo video dedicato alla saldatura andrò a spiegarti nel particolare cosa fa il flussante.

PULISCI PUNTA
Appena comincerai a far pratica con la saldatura, ti accorgerai che al primo utilizzo del tuo nuovo saldatore, tutto fila liscio come l'olio e saldare è molto semplice.
Poi lo spegni, passa qualche giorno, ti rimetti a saldare e scopri che qualcosa non va: lo stagno fa fatica ad attaccarsi alla punta, magari formando delle piccole sferette che cadono sul piano di lavoro.
Eppure il saldatore è in temperatura ed è nuovo di pacca. Che cosa succede?
Semplicemente della sporcizia e dell'ossido si sono accumulate sulla punta.
La punta di un saldatore tende ad ossidarsi nel tempo. L'ossidazione è causata dal contatto della punta calda con l'aria, che provoca la formazione di una patina scura sulla superficie. Questo strato ossidato può impedire il corretto trasferimento del calore e rendere le saldature meno efficaci.
Per mantenere la punta in buone condizioni ed evitare l'ossidazione, è importante pulirla regolarmente e tal proposito ci sono diversi metodi come la spugna umida, la maglia metallica e l'applicazione di flussante.
Di queste 3 pratiche, io mi son trovato sempre bene con la maglia metallica (come vedi in foto), perché non crea uno shock termico come la spugna imbibita di acqua e non è drastica come usare il flussante per togliere l'ossido.
E' un buon compromesso che per la regolare saldatura mi sento di consigliarti caldamente.
N.B. : compra la maglia metallica specifica per questo scopo, non usare quella per pulire le pentole poiché possono contenere residui di sapone, oli o altri contaminanti che potrebbero trasferirsi sulla punta del saldatore, compromettendo la qualità delle saldature. Inoltre, le maglie metalliche per pentole possono essere troppo abrasive, rischiando di danneggiare la punta del saldatore.
Ultimo consiglio: è utile stagionare (o "stagnare") la punta, ovvero coprirla con uno strato sottile di stagno fresco alla fine di ogni sessione di lavoro. Questo aiuta a proteggere la punta dall'ossidazione quando non viene utilizzata.

SUPPORTO PER STAGNARE
Un buon supporto per saldare vale tanto oro quanto pesa.
E questo lo dico in base a molti anni di utilizzo di coccodrilli volanti, supporti a braccetto con lente, pinze snodabili.
☝ Spiegazione: I "coccodrilli" sono un tipo di pinza di contatto. Sono dotate di una molla che permette loro di aprirsi e chiudersi facilmente e assomigliano alla bocca di un coccodrillo, da cui prendono il nome.
Intendiamoci, non dico che queste soluzioni siano completamente da buttare: funzionano e fanno il loro lavoro, ma spesso sono un po' scomode e non si adattano bene a tutti i lavori.
Tempo fa sul web scoprii il sistema OMNIFIXO®, brevetto di uno svedese di nome Johann.
Per come era presentato, non c'era dubbio che aveva accattivanti premesse per essere un sistema flessibile e molto adattabile per tutti i lavori di elettronica.
E solo di recente ho deciso finalmente di acquistarlo. E dico finalmente perchè è stato il miglior investimento mai fatto per un supporto!
NO, non mi paga nessuno per incensare questo supporto, né Johann mi ha promesso una sauna con delle ragazze svedesi... purtroppo😭.
Parlo così perché trovo che sia davvero una soluzione eccellente e ben studiata, confermata fin dal mio primo utilizzo.
Al momento della redazione di questo articolo, il costo di questo supporto è di circa 58€ più spedizione di 6€. Quindi capisco che rispetto al classico supporto con due braccetti, coccodrilli e lente di ingrandimento che si trova a 10€ su amazon, è un prezzo elevato.
Ma ripeto: li vale davvero tutti e rende il lavoro di saldatura piacevole e divertente.
Ti lascio il link del sito ufficiale dove, oltre a vedere il supporto in foto, trovi le recensioni di alcuni youtuber mentre mostrano le molte possibilità di questo ottimo strumento.
OMNIFIXO®

ASPIRA STAGNO E CALZA DI RAME
La calza in rame e il succhia stagno sono strumenti essenziali per ogni neofita che si avvicina al mondo delle saldature.
All'inizio è comune commettere errori durante le saldature, come l'eccesso di stagno o connessioni errate.
La calza in rame, nota anche come treccia dissaldante ( a me piace di più col nome di treccia in rame😁), è ideale per rimuovere lo stagno in eccesso sciogliendolo e assorbendolo efficacemente.
Il succhia stagno invece è un dispositivo a pistone con una molla che si carica abbassando lo stantuffo e rilasciandolo tramite un bottone, permette tramite un ugello in plastica di creare una forte aspirazione, perfetta per aspirare rapidamente lo stagno fuso, liberando i contatti in modo pulito.
Avere questi strumenti permette di correggere facilmente gli errori di saldatura, garantendo connessioni pulite e precise, e migliorando la qualità del lavoro fin dalle prime esperienze.
Anche qui non ho indicazioni da darti su una marca rispetto ad un'altra. Quelli che vedi in foto sono i primi che ho comprato anni fa, e a tutt'oggi funzionano ancora benissimo.
Su come usarli al meglio invece, farò sempre capo ad un articolo su come saldare e dissaldare, che a breve pubblicherò.

TRONCHESINE
Bhe qui non c'è molto da dire sulla tronchese (o tronchesine: sempre nome che piace a me) se non che sono indispensabili quando si lavora con componenti THT (Through-Hole Technology) cioè di quei componenti che hanno bisogno di un foro passante per essere saldati al pcb.
E' comune dover tagliare e rifinire i terminali di questi componenti, dopo averli inseriti nelle piastre di circuiti e saldati.
Queste tronchesi sono progettate specificamente per tagliare in modo netto e preciso. Utili anche per tagliare eventuali fili. Ma per questo scopo è più indicato lo strumento che segue.

SPELA FILI
La pinza spela fili che uso è il modello PTS4. E questo perché è quella che usava mio papà. Fin da piccolo, ho sempre utilizzato questo strumento, e ormai per abitudine continuo ad usarlo.
E' versatile e affidabile per la spelatura e il taglio di cavi elettrici con sezione da 0,2 a 6,0 mm². Ha una regolazione automatica che permette di variare la pressione delle lame e la lunghezza di spelatura, anche se la regolazione richiedere un po' di tempo all'inizio.
In generale questo modello di spela fili, che definisco "a pappagallo" (passami il temine 😅) se la gioca alla pari con il modello "a separazione" (link). Entrambi sono molto facili da utilizzare.
Decidi pure il modello che più ti piace, non sbaglierai nella scelta 😉.

LUCE CON LENTE DA BANCO
Per l'illuminazione del mio banco da lavoro, utilizzo una luce al neon con lente e braccio estensibile a molla come quella in foto.
Ho scelto il neon per questo modello perché, dopo aver provato la stessa lampada con diodi LED, ho notato che, se non sono di buona qualità, col tempo cominciano a sfarfallare, rendendo l'uso della luce frustrante.
Un'alternativa efficace altrimenti è una luce compatta, dimmerabile e con controllo della temperatura di colore, come quelle utilizzate dai fotografi.
Di recente me ne hanno regalata una è l'ho fissata ad un braccio estensibile del supporto per le riprese video con lo smartphone e devo dire che non è affatto male.
Indipendentemente dalla scelta che farai, avere una buona illuminazione è essenziale per lavorare al meglio e garantire precisione e comfort durante le saldature ed il lavoro in generale.

TAPPETINO GOMMATO
Probabilmente hai già visto questo tappetino in gomma in alcuni negozi di riparazione smartphone.
Questo tappetino isolante azzurro è uno strumento molto comodo anche nei lavori di elettronica.
Offre numerosi vantaggi, come l'isolamento elettrico che protegge i componenti sensibili dalle scariche statiche, minimizzando il rischio di danni accidentali. Inoltre, la sua superficie antiscivolo mantiene saldi i piccoli componenti e gli strumenti, evitando che scivolino via durante il lavoro. È dotato di vari scomparti che facilitano l'organizzazione e la gestione dei componenti, rendendo il processo di riparazione o assemblaggio molto più ordinato ed efficiente.
Per tutte queste ragioni ti consiglio vivamente l'acquisto di questo tappetino poiché migliora la sicurezza, la precisione e l'ordine dello spazio di lavoro. 🤗

MULTIMETRO o TESTER
Un tester o multimetro è uno strumento essenziale che ti servirà per lavorare con l'elettronica.
È utilizzato per misurare vari parametri elettrici come tensione, corrente e resistenza, fornendo letture accurate che aiutano a diagnosticare e risolvere i problemi nei circuiti.
Avere un multimetro è importante anche perché consente di verificare il corretto funzionamento dei componenti, individuare guasti e testare se le riparazioni siano state eseguite correttamente.
Questo strumento versatile è molto facile da usare, può essere reperito per una decina di euro, i modelli base almeno, ed è indispensabile per ogni appassionato di elettronica, sia principianti che esperti. Richiede giusto una piccola conoscenza delle basi di elettronica e dell'elettricità per sapere come usarlo e per questo farò un piccolo articolo a riguardo per poterlo conoscere e utilizzare al meglio.