Breadboard
- Daniele Bonini
- 19 mag
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 20 mag
La breadboard (o "tavola del pane" 🤷♂️) è uno strumento molto utile se non essenziale per chi vuole sperimentare con l'elettronica. Ti permetterà di creare circuiti senza saldature, facilitandoti la sperimentazione e la modifica dei collegamenti.
Io la uso regolarmente per testare componenti e creare i prototipi dei progetti che pubblico qui prima di realizzare il circuito definitivo.
COME FUNZIONA
Una breadboard ha una struttura composta da:
Colonne: dalla a alla j. Hanno il solo scopo, assieme ai numeri delle righe, di avere un sistema di assi cartesiano e ricordarti dove stai posizionando un componente;
Righe: numerati da 1 a 30 ( o a 63 nella breadboard più grandi). I fori sono collegati internamente tra loro a gruppi di cinque;
Binari di alimentazione: situati ai lati, servono per distribuire tensione e massa (+ e - ).

Come puoi vedere dalla gif qui a lato, un esempio di riga è evidenziata dai pin cerchiati in verde, ed indica che quei 5 pin solo collegati tra loro.
Lo stesso vale per i pin del binario cerchiati sempre in verde: sono collegati tutti tra loro ma verticalmente.
Infine la colonna finale, evidenziata in arancione serve, come dicevo, solo come struttura visiva per dare ordine.
Esistono tre tipologia breadboard:
Mini breadboard: compatte, ideali per piccoli progetti.
Standard (430 - 830 pin): le più comuni, adatte alla maggior parte dei circuiti.
Avanzate: con più connessioni e funzionalità aggiuntive.
COME INSERIRE I COMPONENTI
Ora viene la parte pratica: sapere come inserire i componenti elettronici affinché funzionino sulla breadboard una volta che vorrai creare un circuito.
Vedrai che è molto intuitivo adesso che sai come è fatta all'interno.
Poiché sono sempre convito nell'approccio visivo e di sperimentazione in prima persona, ho voluto creare una breadboard interattiva con alcuni esempio dei più comuni componenti inseriti su di essa, per farti capire la loro corretta disposizione.
Come vedi i componenti con due o tre piedini in linea, non vanno mai collegati orizzontalmente nella stessa riga, ma verticalmente, su di una colonna, affinchè i piedini non siano collegati tra loro ma dispongano di una riga esclusiva ognuno per poter interagire con altri componenti.
Gli integrati, come nell'esempio il chip attiny, hanno la loro sede a cavallo delle righe, così che tuti i piedini abbiano la loro riga personale dedicata.
La batteria in parte è collegata con ogni polo ad un binario, così che ad ogni pin di quel binario possa essere prelevata la tensione.
I fili che puoi usare per connettere i componenti li puoi o fare tu stesso, tagliando pezzetti di fili della lunghezza desiderata, spelando gli estremi e stagnandoli con una giusta quantità di stagno ( non troppa se no non entreranno nei fori dei pin!).
Oppure più semplicemente comprandoli già fatti e pronti per l'uso sulle breadboard, chiamati jumper wires (economici e molto più pratici).
ESEMPIO PRATICO
Ti riporto un semplice circuito dove alla pressione di un bottone, si accenderà un diodo led, tramite un transistor.
Osserva le connessioni per capire meglio quanto ti ho indicato nel paragrafo appena letto.
☝️ Nota per capire il funzionamento del circuito: quando premi il pulsante, fai si che sulla base del transistor vi sia una tensione positiva. Questo fa si che che il transistor permetta alla corrente di passare dal suo pin collettore al pin emettitore, portando tensione al led per chiudere il circuito e quindi farlo accendere.
TRUCCHI E CONSIGLI
Anche se è uno strumento molto semplice, ci saranno comunque alcune difficoltà di varia natura, che per chi non ha almeno un po' di esperienza, possono portare a frustranti e oscuri malfunzionamenti del circuito costruito.
Ecco il perché di questo paragrafo: evitarti diverse arrabbiature. 😁
🚧 1. Evita i falsi contatti
Assicurati che i componenti siano ben inseriti nei fori,
Se un componente ha pin troppo corti o sottili, considera un adattatore (es. per SMD o moduli).
Usa breadboard di buona qualità: quelle economiche possono avere connessioni deboli o addirittura ossidate ed interrotte;
Se un circuito non funziona, prova a spostare i componenti su un altra area della breadbord.
🧰 2. uso corretto dei jumper wires
usa cavi corti e non rigidi ed evita il più possibile di incrociare troppi fili per ridurre il disordine e migliorare la leggibilità del circuito;
Sfrutta i colori dei jumper wires ad esempio per l'alimentazione (es. rosso = Vcc, nero = GND).
🧱 3. Pianifica il layout del circuito prima di iniziare
Disegna uno schema su carta o con software come Fritzing o Tinkercad Circuits.
Posiziona prima i componenti più grandi (es. microcontrollori, display), poi aggiungi il resto.
🧠 Tip: simula il circuito su questi siti prima se possibile, per evitare modifiche frequenti.
🔍 4. Testa man mano il circuito
In caso di errori o malfunzionamenti accendi solo una parte del circuito alla volta, se complesso.
Usa un multimetro per verificare tensioni e continuità.
🧠 Tip: in caso di problemi, scollega l’alimentazione e ricontrolla passo per passo.
🔌 5. Alimentazione: attenzione alle correnti e polarità
Controlla che i componenti siano alimentati con la giusta tensione (es. 3.3V o 5V).
Un cortocircuito sulla breadboard può danneggiare alimentatori o moduli.
🧠 Tip: usa un modulo alimentatore da breadboard con regolazione 3.3V/5V per praticità.
📏 6. Mantieni ordine e documentazione
Documenta ogni passo o modifica, se il circuito è complesso.
Scatta foto o fai screenshot man mano, utilissimi per il debug e la condivisione online
🎓 7. Impara dai progetti degli altri
Cerca esempi già realizzati (su Instructables, Hackster, GitHub, ecc.).
Analizza il loro layout sulla breadboard per trarre ispirazione e capire soluzioni pratiche.
🧯 8. Sicurezza prima di tutto
Non superare la corrente massima della breadboard (di solito 0.5 A per riga).
Non usare componenti di potenza direttamente (es. motori grossi): interfaccia tramite transistor o relè.
Bonus Tip 🎁: Collegare bene i GND
TUTTI i moduli devono condividere lo stesso GND. È uno degli errori più comuni tra principianti.
IN POCHE PAROLE
Cerchiamo ora di condensare le cose più utili di quanto detto ora.
La breadboard è uno strumento essenziale per prototipare circuiti elettronici senza saldature. Le informazioni pratiche per iniziare subito a usarla correttamente sono le seguenti:
Struttura interna: i fori sono collegati a gruppi di 5 per riga; i binari laterali distribuiscono alimentazione.
Inserimento componenti: piedini in verticale, integrati al centro su righe separate, mai sulla stessa riga.
Alimentazione: collega i + e – della batteria ai binari. Attenzione a tensioni e polarità.
Jumper wires: usa cavi corti, ordinati e colorati per distinguere segnali e alimentazione.
Layout: pianifica prima su carta o software; posiziona prima i componenti principali.
Test e debug: verifica ogni parte con un multimetro, accendi a sezioni.
Contatti: se un punto non funziona, prova a spostare il componente su un altro foro.
Sicurezza: non superare 0.5A per riga, usa relè o transistor per carichi potenti.
GND condiviso: fondamentale collegare tutti i GND tra loro per evitare malfunzionamenti.
Spero che queste informazioni ti siano utili per la tua prototipazione. Buon lavoro e buon divertimento!
Come sempre ci rileggiamo al prossimo articolo.
Daniele
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